sabato 27 dicembre 2014

DOUZ E IL FESTIVAL INTERNATIONAL DU SAHARA - day 6

Graziosa cittadina detta 'la Porta del Deserto, Douz, già popolare per il mercato dei cammelli del giovedì, si fregia con orgoglio del suo festival del deserto che si tiene ogni anno per tre giorni in novembre o dicembre, di cui l'ultima giornata è sicuramente quella più intensa. Il Festival si svolge in un'arena nel deserto a tre km dalla città, raggiungibile a piedi o in auto, e offre un'occasione per conoscere costumi, riti e tradizioni degli antichi abitanti del deserto. Per questo motivo è auspicabile la visita preventiva al Museo della città.
Colorato, polveroso, partecipato, il festival del deserto di Douz  vede le 5  tribù storiche dei nomadi del deserto tunisino - in ostentati e smaglianti abiti tradizionali - dar prova della loro maestria di  acrobati su cavalli e dromedari e vede anche prove di forza di dromedari e corse di caccia di cani addestrati alla lepre con la loro preda. La partecipazione di tribù nomadi di altri stati sahariani dà alla manifestazione un carattere internazionale che richiama la presenza delle autorità tunisine e l'attenzione della stampa internazionale, quantomeno del mondo arabo.
Insomma, si tratta di un evento importante che coinvolge la città di Douz totalmente e non solo all'interno del camellodromo, lo spazio ad esso adibita, ma anche nelle piazze della città, dal mattino alla sera, con giostre, musica, canti e balli. Tre giorni di festa che richiamano gente da ogni parte del paese e anche gli appassionati di deserto del mondo. Quest'anno ci siamo finiti anche noi che non possiamo fare a meno di fare paragoni con il Camel Fair di Pushcar in Rajasthan che abbiamo visto da poco e che, sebbene sia di tutt'altra portata, si svolge in un setting identico con gli stessi animali e la stessa sgargiante eleganza e voglia di far festa.




Nessun commento:

Posta un commento