venerdì 26 dicembre 2014

DA TOSEUR A DOUZ - day 5

La lunga fetta d'asfalto che taglia El Chobbi Jmail, il lago salato, per congiungere Toseur a Kemili parte polverosa a causa della sabbia straripante per poi diventare cristallina a causa del sale del lago privato d'acqua: il  paesaggio lunare di Guerre Stellari. Luminoso, toccante. Il nulla a 360 gradi. 
Arriviamo a Kemili dove ci incontriamo con Paola e Ruggero, i nostri amici viaggiatori conosciuti nel 2003 in Guatemala con cui siamo soliti darci appuntamenoi in giro per il mondo (Pushkar, Sydney,...). Con loro continueremo il nostro viaggio; avremmo dovuto incontrarci ieri ma purtroppo hanno subito un furto nella macchina a noleggio, parcheggiata nei pressi di un hotel di Kairouan, con rottura di un finestrino. (Sono tornati a Tunisi per sostituire l'auto riuscendo così a non pagare il danno!).
Lungo la strada per Douz, abbiamo preso una pista verso El Dergine e abbiamo continuato per qualche chilometro dopo il bivio in cui avremmo dovuto svoltare a sinistra per poter ammirare il lago che si intravedeva da lontano: invano, era un miraggio! Abbiamo però incontrato un pozzo di petrolio, reso visibile dalle fiamme di  fuoco che emanava.
Arrivati A Douz ci siamo sistemati nella graziosa cameretta dell'hotel 20 Mars (solo 18td, bagno esterno; ultima rimasta) per poi recarci a piedi nel deserto, con una camminata di un paio di km lungo una strada, purtroppo trafficata, tra le palme.
Abbiamo avuto un assaggio del Festival degli Sport del Deserto che si tiene ogni anno in questo periodo. Prima di rientrare in paese siamo passati a salutare Stefano, un amico di Paola e Ruggero, insegnante in pensione che ora vive qui gran parte dell'anno, lavorando come organizzatore di e guida in escursioni nel deserto. Persona squisita. 
stefano@maisonduvoyageur.com






Nessun commento:

Posta un commento